Recensione Il Cerchio di Francesca Verginella

Ringrazio l'autrice per avermi inviato l'ebook del libro.

Titolo: Il Cerchio
Autore: Francesca Verginella
Casa editrice: Smashwords
Prezzo: 2,68 € ebook
Edizione: ebook
Pagine: 52
Trama:
Questo romanzo a tema racconta le osservazioni di un addetto alla sorveglianza notturna della stazione della metropolitana di una grande città, soprannominata appunto "Il Cerchio". Dalla sua postazione di controllo, attraverso gli occhi delle telecamere, mentre vigila sulla sicurezza dei passeggeri ha la possibilità di rubare dei frammenti di vita di alcuni di loro, prendendone parte da lontano.
Il filo conduttore del romanzo, costituito dalle osservazioni del sorvegliante, si snoda tra i vari capitoli che si configurano come dei brevi racconti sviluppati attorno al tema del cerchio.
Da questo romanzo breve è stato poi tratto un spin-off intitolato "LA DISCESA".

La mia recensione
Credo proprio, dopo aver letto due suoi libri, che Francesca Verginella sia un'autrice da tenere sott'occhio.
A differenza, purtroppo, di molti altri scrittori nostrani, non si ferma al commerciale, ma fa considerazioni e scrive storie profonde, coinvolgenti e che fanno guardare dentro sé stessi, cercando dei significati molto spesso impossibili da capire.
Ma la sua scrittura non credo sia finalizzata alla comprensione, piuttosto alla riflessione, e che questo sia il suo modo di scavarsi dentro.
Ne Il Cerchio, ci troviamo in una metropolitana con una struttura molto simile all'inferno di Dante dove, come in ogni altra metropolitana, passano centinaia di individui ogni giorno, ognuno con una storia diversa.
Tramite il punto di vista di un addetto alle telecamere, in ogni capitolo cerchiamo di conoscere una persona e "analizzare" la parte che sta vivendo della sua vita.E ci sono così tanti aspetti, nella vita!
Non ci si ferma ad una sola fascia d'età, ma si spazia dai venti fino ai sessant'anni ed oltre, per i personaggi principali.
Non vanno trascurati neanche i personaggi secondari di ogni storia, anche se vengono visti brevemente meritano attenzione.
Forse la cosa che mi ha ammaliata di più è che, alla fin fine, tutte le storie potrebbero essere state benissimo delle congetture, dei prodotti dell'immaginazione del protagonista, ma non perdono comunque il loro valore.Vere o finte che siano, danno un insegnamento, fanno riflettere o, magari, intrattengono semplicemente.Sono utili.Come quasi tutte le storie.
E questi sprazzi di esistenze si vanno ad aggiungere a tanti altri, lasciando comunque un segno particolare.
Il lessico è veramente ampio e lo stile di scrittura bello.
Ancora una volta, pur trattandosi di un libro breve, sono stata coinvolta ed affascinata molto velocemente.
Sarà che ci somigliamo un po', io e quell'addetto alla sorveglianza.
Ci si trova davanti ad un libro cui non è semplice dare un voto, dato che non si tratta solo di una storia, ma di qualcosa di molto più profondo.
Gli do...
@@@@ stelle!
Veramente bello e meritevole!