mercoledì 25 dicembre 2013

Recensione A very UNDEAD Xmas di Violet Nightfall

Buongiorno a tutti e BUON NATALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In occasione di questa festa, ho deciso di recensire la storia breve A very UNDEAD Xmas.
Ringrazio l'autrice per avermi fornito una copia ebook.

Titolo: A very UNDEAD Xmas
Serie: Hellsgate Chronicles
Autore: Violet Nightfall
Casa editrice: autopubblicato
Prezzo: 0,99 € ebook
Pagine: 41
Trama:

C’è un luogo, in America, dove tutto è possibile…
 Benvenuti a Hellsgate, dove l’ospitalità della gente, la prelibatezza culinaria e la tranquillità che ivi si respira, vi faranno desiderare di restare in eterno.

 Breanna e Ivan hanno attraversato ben due stati per arrivare in tempo alla più folle festa di Natale mai vista. Nonostante gli umori non siano dei più gioiosi rimanere a casa per Natale è fuori discussione.
 La parola d’ordine è: divertimento!
 Almeno questo dice il loro vademecum su come godersi le vacanze invernali, una serie di indicazioni scritte senza tener conto degli imprevisti…
 Varcato il confine di Hellsgate, un piccolo paese che non compare nemmeno sulle cartine stradali, un uomo a piedi taglia loro la strada e l’incidente è assicurato.
 Da qui l’avventura avrà inizio, chiusi in un ospedale di un paese sperduto, assediati da creature urlanti e affamate.
 Risate, colpi di scena, tensione e sangue… a galloni!

 A very Undead Xmas apre il filone di Hellsgate Chronicles, una serie di racconti brevi horror ambientati nella nostra cittadina preferita, che per il momento rimarrà un po’ nascosta ma si farà notare dai prossimi episodi.
 Allora, siete pronti a conoscere Breanna e Ivan?

 Le risate sono assicurate!

La mia recensione
Quando ho iniziato questo libro avevo molti presupposti, che in seguito si sono rivelati falsi.
Nonostante questo, A very UNDEAD Xmas mi è piaciuto molto.

E' la notte di Natale. Breanna e Ivan si stanno dirigendo verso una particolare festa in maschera, in svolgimento nel paesino di Hellsgate, due stati lontano dalla loro città. La sua presenza non è segnata sulle mappe e il nome, "Porte dell'inferno", non fa sicuramente venire voglia di passarci la serata, ma, nonostante tutto, nessuno ha voglia di tornare indietro. 
Appena entrati, però, un signore attraversa la strada, e, cercando di non investirlo, i due distruggono la macchina e finiscono all'ospedale, che poco dopo verrà invaso da un virus che tramuterà tutti in zombie.
Ed ecco quindi come passeranno la serata i due ragazzi: scappando da esseri mostruosi che minacciano in ogni momento di mangiarli.

Mi sono innamorata di questo racconto il momento in cui ne ho letta la trama, è stato inevitabile.
Insomma, io adoro il Natale, le storie di Natale, le storie originali e le risate, quindi questo sembrava proprio il libro perfetto per me.
Però si è rivelato molto diverso da quello che pensavo.
E' un po' difficile spiegare cosa ho provato durante la lettura, perché sono state sensazioni talmente particolari che "sezionarne" semplicemente le varie parti mi sembrerebbe veramente poco.
Allora, pensate alle emozioni di questo periodo di festa.Il calore, le luci, i colori, l'albero e i regali. Bene, ora prendeteli e buttateli in un cestino, perché non è questo che troverete.
Troverete un'atmosfera più fredda, in stile "Nightmare Before Christmas", ma che con il Natale ha ben poco a che fare.Questo punto mi è piaciuto molto, sarebbe stato un po' scontato creare la tipica atmosfera natalizia e poi semplicemente metterci gli zombie, mentre l'autrice inserisce solo un paio di elementi a tema, per ricordare comunque il momento in cui si svolge la storia.Tuttavia, qualche riferimento in più non mi sarebbe dispiaciuto.
Le risate tanto pubblicizzate nella trama sono presenti in misura veramente minore rispetto a quello che pensavo, credo piuttosto che la vera ironia si possa trovare guardando con un occhio diverso la storia. Ho provato a farlo, e vi assicuro che, ribaltandole, le situazioni che, quando vediamo in modo normale, non risultano nè artefatte nè irreali, se osservate da uno sguardo differente assumono una sfumatura assurda che dà un tocco in più all'intera vicenda.Quindi, se volete un consiglio, provateci.
La scrittrice è veramente magnifica, oltre ad aver avuto un'idea molto bella per il racconto e la serie, lo stile di scrittura utilizzato mi è piaciuto tantissimo, è meraviglioso. L'autrice ha un lessico ampio e ricco ed è in grado di creare una bellissima atmosfera, uno dei principali motivi per cui mi è piaciuto questo libro.
Ci sono poi i personaggi, che ho apprezzato molto.Per una volta non ci troviamo davanti alla solita ragazza insicura ed al bad boy di turno che la salva dalle sventure con gli zombie cattivi, ma le posizioni sono quasi invertite.
Breanna, coraggiosa e grandissima esperta di zombie, è il "capo", mentre Ivan, molto molto pauroso, la segue.
Il finale è stato bellissimo, anche se c'è stata una cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso.
Appena letta l'ultima parola, ho sentito quella sensazione che provo ogni volta che finisco un bellissimo libro, quella di non volerlo lasciare andare e di sentire la storia nel cuore.
Il numero di pagine è perfetto, non ne serviva una in più quanto una in meno.
Vi consiglio vivamente di leggere questa breve storia, merita veramente!!
Personalmente ho intenzione di continuare la serie, si prospetta molto interessante!!!

Il mio voto per A very UNDEAD Xmas è
4 stelle!!!!

2 commenti:

  1. Bellissima recensione *_*
    Mi piacerebbe davvero sapere che cosa ti aspettavi XD sono curiosa! Comunque la recensione mi è piaciuta moltissimo, l'ho postata sulla pagina FB!!
    Appena esce il secondo te lo dico X3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio!!!!
      Mi aspettavo più Natale e più ironia "esplicita", ma è stato bellissimo lo stesso!!!

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