Recensione Proibito di Tabitha Suzuma

Dopo ben otto giorni dalla fine di questo libro mi sono finalmente decisa a farne la recensione.

Titolo: Proibito
Autore: Tabitha Suzuma
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: 16,00 € cartaceo, 9,99 € ebook
Edizione: Cartacea,copertina morbida
Pagine: 353
Trama:

Lochan e Maya sono fratello e sorella. Lui ha 18 anni, è chiuso e solitario; lei ne ha 16, è sensibile e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. La loro ragione di vita, la loro preoccupazione più grande, è prendersi cura dei tre fratellini minori, allo sbando da quando il padre li ha lasciati e la madre si è abbandonata all'alcool. Sempre insieme, sempre vicini, sempre più complici. Un legame che rischia di trasformarsi in un dolce sentimento e una fatale attrazione.


 La mia recensione 
Ho scoperto questo libro tramite un'altro della stessa collana che ho amato e che alla fine faceva un po' di pubblicità ad altri.Appena ho visto la trama ho pensato che non fosse il libro adatto per me a causa dell'argomento trattato,l'incesto.

L'anno scorso,un giorno,ho ripensato a questo libro e ho iniziato delle ricerche su internet.Ogni singola recensione che ho letto era positiva e,inesorabilmente,è entrato in wishlist.
A Natale mi è arrivato come regalo e appena l'ho visto ho capito che mi avrebbe spezzato il cuore,cosa che alla fine non si è rivelata del tutto vera.Tutto mi induceva a pensarlo,le recensioni lette,le opinioni delle lettrici,persino la cover e il formato del libro.
L'ho iniziato il primo Gennaio,sotto il sole della Sicilia,su una terrazza.Le prime parole mi hanno fatta innamorare:

Osservo i piccoli involucri neri, essiccati e fragili, sparsi sulla
vernice bianca e sbeccata dei davanzali. È difficile immaginare
che siano mai stati vivi. Chissà cosa si prova a trovarsi
rinchiusi in questa scatola di vetro senz’aria, a cuocere
lentamente sotto un sole implacabile per due lunghi mesi, a
poter guardare fuori – il vento che scompiglia gli alberi verdi
sotto i tuoi occhi – schiantandoti ancora e ancora contro
quel muro invisibile che ti separa da tutto ciò che è reale,
vivo, necessario, fino a che non soccombi: bruciacchiato,esausto, sopraffatto dall’impossibilità dell’impresa.

 

Lochan e Maya sono fratelli.Il padre vive in Australia con la sua nuova famiglia,la madre si è data all'alcol e spende tutti i suoi soldi per nuovi vestiti da sfoggiare la sera,quando esce con il fidanzato Dave.I ragazzi fanno da genitori ai loro fratellini Kit e Tiffin e alla sorellina Willa e si occupano di tutto in casa.Si sostengono a vicenda,sono l'uno il miglore amico dell'altro.La loro complicità cresce sempre di più fino a diventare qualcosa di più grande e,nel loro caso,molto pericoloso e proibito.
Non so come descrivere questo libro se non come una lettura particolare ed emozionante.La scrittura è molto particolare e,nel mio caso,ho dovuto aspettare il momento giusto per iniziare il libro.
Non sono riuscita a percepire la nascita dell'amore tra Lochan e Maya,ma ho capito che il loro è un sentimento vero e autentico,dovuto anche al fatto di dover fare da genitori ai loro fratelli.Maya e Lochan sono sempre stati migliori amici e sono anche gli unici confidenti l'uno per l'altro.Si rendono conto che il loro è un'amore proibito e fanno di tutto per ostacolarlo,pur non riuscendoci.Il loro primo pensiero è la felicità dei bambini,quello che potrebbe succedere se qualcuno scoprisse la loro situazione,sia famigliare che amorosa e questa cosa mi è piaciuta molto.Ovviamente pensano anche al loro futuro,ma i bambini sono la loro massima priorità,proprio come la dovrebbero essere per dei genitori.Alla fine del libro si capisce che ormai la loro famiglia non è più composta da sette membri,ma solo da cinque.Tuttavia questi cinque hanno la massima felicità e sono contenti così,non hanno bisogno di altro.Gli altri due membri sono diventati inutili e non saranno più i benvenuti.
Non ho pianto,come tutti mi avevano assicurato, ma devo dire che verso la fine mi sono presa un paio di colpi al cuore.Scrivendo questa recensione mi sono resa conto di voler far diventare questo libro una lettura periodica perchè ci sono ancora tanti aspetti di esso che non riesco a spiegare o che non sono chiari neanche a me.Quasi ogni volta che si finisce un libro si crede che sia ormai un capitolo chiuso.Ci sono libri che non danno questa sensazione fino a che non sono letti,riletti e capiti a fondo o che semplicemente non saranno mai un capitolo chiuso.Questo è uno di quelli,almeno per me.
Un libro di grande crescita interiore,sulla costruzione di una vera famiglia e su un'amore impossibile,ma così grande da diventare lecito.Forse il finale è ingiusto,sbagliato per molti ,ma secondo me mostra che dopo la tempesta esce sempre il sole e che l'estate arriva comunque.
Devo dire la verità,sono confusa.
@@@ stelle e mezzo

 

P.S.Una recensione confusionaria,forse perchè non ho ancore bene le idee chiare