Recensione in anteprima Mark Johnson e il Tomo dell'Erede di Giuseppe Attanzio

Buonasera a tutti!
La settimana inizia con la mia prima recensione in anteprima!!!
Come avrete letto nel titolo, il libro che recensisco oggi è Mark Johnson e il Tomo dell'Erede di Giuseppe Attanzio, secondo libro nella serie che vede come protagonista Mark Johnson.
QUI potete trovare la mia recensione del primo libro.
Ringrazio l'autore per avermi inviato una copia ebook del libro.

Allora, molte informazioni sul libro non sono ancora state svelate, quindi metto quello che so e man mano aggiungerò.Potete trovare notizie sulla vecchia edizione del romanzo e su dove acquistarla QUI.
Ringrazio l'autore per avermi fornito l'ebook del libro.

Titolo: Mark Johnson e il Tomo dell'Erede
Autore: Giuseppe Attanzio
Casa editrice: Utelibri
Data di uscita: Gennaio 2014
Pagine: circa 581
Trama (della vecchia edizione) contiene spoiler per chi non ha letto il primo volume:
“Secondo episodio della saga del giovane Mark Johnson, il ragazzo divenuto eroe in seguito alla scoperta di incredibili poteri derivati dalla sua magica chiave. Con il ricordo vivo de La Rocca alle spalle, la Squadra Speciale H, ormai smembrata di numerosi elementi, dovrà fronteggiare l’armata Nahul più forte di tutti i tempi. Tra nuovi amori, vecchie passioni e sorprese sconvolgenti, i nostri eroi lotteranno fino all’ultimo respiro per la salvezza del continente di Allen e dell’intera umanità. Riusciranno Lucas e gli altri a difendere le persone amate ed a salvare la bella Leyla dalle grinfie dei Nahul? Mark sarà davvero morto in quella formidabile esplosione? Quale sarà il vero piano del malvagio Antoine? Un’altra strabiliante avventura li attende, tra nuove creature fantastiche, nemici implacabili e battaglie epiche, nuovi e sorprendenti incanti renderanno leggendaria un’impresa già di per sé a dir poco epica!”

La mia recensione
Quando ho aperto la prima pagina di questo libro, non mi sarei mai immaginata che mi sarebbe piaciuto così tanto.Il primo della serie era stato carino, ma non aveva superato l'etichetta di libro per ragazzi e mi aspettavo che il secondo seguisse lo stesso filone, ma vi assicuro che mi sono trovata davanti a molto più di questo.
Partiamo dalla trama.

Dopo la battaglia di La Rocca, la Squadra Speciale H è divisa in tre.Nel secondo libro della serie di Mark Johnson, si seguiranno le vicende di ognuna di queste parti, fino a ritrovarle riunite per l'ultima, epica battaglia contro i Nahul, i grandi nemici dei nostri protagonisti e di tutta Allen.
Ma perché stanno conquistando l'intero continente, apparentemente senza criterio?
Cosa succederà?

Sin dalla primissima frase ho capito che Mark Johnson e il Tomo dell'Erede sarebbe stato diverso da Le Chiavi di Allen sotto molti punti di vista.
Pur non avendo letto la versione finale del libro, ma quella da correggere, gli errori grammaticali sono pochissimi, mentre nel primo libro l'editing lasciava molto a desiderare, e lo stile dell'autore notevolmente migliorato.
Ci troviamo davanti a personaggi molto cresciuti,con atteggiamenti meno infantili e con una personalità definita, che finalmente vengono presentati bene uno a uno, permettendoci di imparare a conoscerli veramente.
I personaggi secondari e gli amici di Mark hanno avuto più spazio ed a loro se ne sono aggiunti di nuovi.
In particolare, tengo a parlare di Leyla.
La visione che avevo di lei è cambiata completamente: non è più una ragazzina, ma una persona in grado di prendere le giuste decisioni e di rialzarsi dopo essere brutalmente caduta.
Tuttavia, il giudizio del suo personaggio che ho effettuato durante la lettura è stato un po' strano: inizialmente ottimo, durante le sue parti di storia mi è piaciuta molto, ma, successivamente, leggermente negativo, a causa del diverso punto di vista da cui la vedevo.
Anche Mary e Lucas, in particolare, si sono fatti notare molto di più.
Per quanto riguarda i personaggi, l'unica cosa che ho da criticare è che ad un certo punto sembra che l'autore voglia sistemare sentimentalmente quasi tutti.Il lato positivo è che si tratta di coppie molto diverse tra loro.
Vi sono varie ambientazioni, con ogni tipo di paesaggio: dalla pianura alla montagna, al mare, al deserto e ciò mi ha permesso di scatenare l'immaginazione al meglio.
La conoscenza della magia viene decisamente arricchita, con nuove tipologie di Mana, oggetti magici e molte novità per i protagonisti.
Una cosa che mi è rimasta particolarmente impressa è come mi sia piaciuta una parte del libro, come mi sia sentita coinvolta in essa.
Inoltre, mi è piaciuta molto la struttura narrativa di alcuni punti.
Il volume è abbastanza lungo, supera le 500 pagine, ma posso dire che queste sono assolutamente necessarie.
Il finale mi è piaciuto moltissimo, ho adorato la sua originalità ed il fatto che lo scrittore sia uscito dal cliché in cui a volte il libro è intinto per esplorare nuovi territori, stupendomi completamente.

In sostanza, le scelte effettuate dall'autore sono per me vincenti e Mark Johnson e il Tomo dell' Erede è decisamente superiore rispetto al suo predecessore, pur sempre piacevole.
Sono inoltre presenti maggiormente gli elementi caratteristici del fantasy, che fanno avvicinare la saga sempre più a questo genere.
Sono proprio curiosa di leggere il seguito.
Il mio voto è di

4 stelle!!

So che è aumentato solo di mezza stella, ma vi assicuro che fa la differenza.

Una delle mie citazioni preferite:

Il sangue imbrattava le pareti delle costruzioni ancora in piedi e l'odore del dolore e della morte, era più intenso che mai.I volti di molti giovani giacevano adesso, privi di ogni speranza e d'ogni segno di vita, tra i petali di ciliegio, divenuti rossi per il sangue versato.L' immensa scure di Amroth, dio dell'oscurità e della morte, era caduta su tutti loro, lasciando alle donne e ai pochi superstiti, solo pianto e sofferenza.